C’è poco da fare, la pasticceria è francese, non fosse altro che per i nomi.
Ha una pronuncia così elegante, sofisticata che non può che essere perfetta per la pasticceria.
E così, una ciambella cotta in stampi monoporzione diventa un “petit gateu aux fraises”… non c’è paragone, almeno nel nome, nell’estetica non so.
È che in questo periodo sono proprio in fissa con le monoporzioni, forse mi risultano più semplici da decorare e anche più “chiccose”.
Quando in giro per il web mi fermo a guardare certi dolci dei grandi pasticceri mi perdo ad ammirarli, sono dei piccoli gioielli, una gioia per la vista e per il palato.
Come dicevo si tratta di un clasico ciambellone di ricotta, una di quelle ricette che sul web troverete ovunque, al quale ho aggiunto delle fragole e cotto in uno stampo di silicone per monoporzioni.
Arricchito con una namelaka al limone e dei frutti rossi freschi.
Lavare e tagliare le fragole a pezzetti.
Montare le uova con lo zucchero.
Unire, poco per volta, la ricotta, continuando a montare.
Aggiungere la scorza di limone.
Unire la farina ed il lievito setacciati.
Aggiungere le fragole a pezzetti.
Versare negli stampi monoporzione e cuocere a 180 °C per circa 30 minuti.
Lasciare raffreddare prima di sformare.
Reidratare la gelatina con l’acqua indicata. Scaldare il latte con lo zucchero invertito, aggiungere la gelatina e versarlo in un boccale contenente il cioccolato parzialmente fuso. Mixare con un minipimer e aggiungere a filo la panna fredda. Mixare ancora e completare con la scorza del lime.
A questo punto ci sono due possibilità, o versare la namelaka in stampi di silicone e congelare, o far riposare la notte in frigo e montare con delle fruste il giorno dopo.
Io ho optato per la prima.
Il montaggio è semplicissmo, basta adagiare la namelaka sul gateau e decorare con frutti rossi a piacere.
Biscotti e piccola pasticceria, Dolci e torte