22 Febbraio 2009

“La vida es un carnaval”… più o meno

“La vida es un carnaval”… più o meno

Carnevale vecchio e pazzo
s’è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all’improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.

Se continuo così  finirò come carnevale…
Il periodo di pausa dalla dieta continua e la ciccia aumenta. Ecco un paio di ricettuzze per aiutarvi a mantenere  la linea… tondeggiante.

CHIACCHIERE

  • 500 g di farina
  • 5 uova
  • 50 g di zucchero
  •  20 g di grappa
  • 50 g di vino bianco
  •  20 g di strutto
  • scorza di limone grattugiata
  •  3 pizzichi di sale
  • olio di semi di arachidi q. b. ( per friggere )
  • zucchero a velo ( per spolverare )

Impastare gli ingredienti fino ad ottenere una pasta liscia e soda; lasciare riposare la pasta in frigorifero per  almeno un’ora.

Stendere la pasta piuttosto sottile e tagliare ricavando  delle strisce, praticate su ognuna di esse due tagli centrali e paralleli per il lungo .

Friggere in abbondante olio e scolare su carta per fritti. Una volta fredde cospargere con lo zucchero a velo.

CASTAGNOLE

  • 6 uova
  • 8 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 8 cucchiai di zucchero
  • 3 cucchiai di  grappa
  • scorza di limone grattugiata
  • 1 cucchiaio di lievito chimico per dolci
  • farina ( quanto basta per ottenre un impasto morbido ma lavorabile)
  • olio di semi di arachidi q. b. ( per friggere)
  • zucchero a velo (per spolverare)

Impastare tutti gli ingredienti e lasciare riposare l’impasto per qualche minuto.

Formare dei cordoncini di pasta di circa 2 centimetri e tagliare a pezzetti.

Friggere in abbondante olio, asciugare bene e cospargere di zucchero a velo.

Biscotti e piccola pasticceria, Dolci e torte, Ricette

31 commenti su ““La vida es un carnaval”… più o meno
  1. Che vergogna!!!
    Trascuro te che mi sei così cara e che penso più spesso di quanto tu possa immaginare!!!
    Anche qualche dolce in più non fa danno….ma poi si fa un pochino di dieta e si ridiventa delle silfidi, non è vero????

  2. Ottimo come sempre, anche se forse lo zucchero a velo sulle chiacchere… ma la maestra sei tu panettona.

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